
Gamification: ecco perché sceglierla per la formazione aziendale
La gamification può essere utile come strategia formativa per il tuo team? Se l’approccio avviene tenendo conto della giusta pianificazione può rivelarsi un’alternativa molto valida. Spesso non è facile guardare alla gamification come a qualcosa in grado di dare una svolta importante alla formazione aziendale, dal momento che, purtroppo, sono ancora troppe le situazioni in cui ci si avvicina a tale ambito senza il giusto atteggiamento strategico, solo con la voglia di seguire una moda.
Se sei ancora dubbioso in merito all‘efficacia della gamification nella formazione del tuo team, puoi leggere queste brevi indicazioni, che speriamo possano aiutarti a iniziare a sciogliere le riserve che hai in merito.
- I giochi sono coinvolgenti: inseriti in un corso online, i giochi possono rivelarsi delle valide leve di coinvolgimento, grazie alle quali consentire a chi lavora con te di sentirsi maggiormente incoraggiato a interagire con il contenuto.
- Fallire e imparare: grazie alla gamification, chi svolge un determinato percorso di formazione ha l’importantissima possibilità di fallire e imparare, senza la paura costante delle conseguenze dei propri errori.
- Efficacia in caso di argomenti complessi: in caso di argomenti particolarmente complessi, la gamification può rivelarsi una strategia utile in quanto consente di sfruttare casi studio per mettere a fuoco concetti salienti.
- Risparmio: sì, la gamification può aiutarti a risparmiare sul percorso di formazione del tuo team. Questo è possibile soprattutto se opti per prodotti di e-learning.
- Efficacia generale: risulta infine importante ricordare che la gamification è prima di tutto efficace. Come? Chiamando in causa i numeri, ovviamente! Secondo quanto riportato in uno studio condotto presso l’Università del Colorado, la conoscenza dichiarativa (il “sapere cosa”, “know that”) risulta maggiore – si parla di un +11% – nei team aziendali coinvolti in percorsi di formazione caratterizzati da momenti di simulazione ludica. Anche la conoscenza procedurale è risultata migliore – + 14% rispetto quanto riscontrato nel gruppo di controllo – così come la capacità di ritenzione.