
I motivi per cui, forse, sei un cattivo leader
Nelle varie realtà aziendali ci sono ottimi leader che determinano il successo generale. Ovviamente ce ne sono anche di non validi. Quali sono le caratteristiche che li accomunano? Vediamone alcune, assieme a qualche consiglio per migliorare.
- Abitudine a non fornire aspettative realistiche al proprio team: i goal importanti possono aiutare molto la qualità del lavoro in team. Non bisogna però dimenticare il fatto di renderli anche realistici. Trascurare questo aspetto è causa di forte stress in chi lavora e deve rispondere a un leader.
- Poca riconoscenza: un’altra peculiarità dei cattivi leader è la tendenza a non riconoscere i meriti dei membri del team con cui lavorano. A ricordare l’importanza di questo approccio ci pensa l’Harvard Business Review, che ricorda come la riconoscenza sia inquadrabile in questo modo:
Recognition isn’t just about implementing employee programs to check them off a list; it’s about bringing out the best in people and improving your company’s bottom line.
Attento, perché tutto questo non ha niente a che vedere con gli elogi.
- Poco interesse nei confronti della vita personale dei dipendenti: nel trambusto lavorativo quotidiano capita spesso di dimenticarsi che i propri dipendenti sono persone con altri ruoli che nulla hanno a che fare con il lavoro. Hanno hobby e passioni che li rendono unici. Mostrare interesse in merito è un modo per lavorare bene dal punto di vista della leadership. Come evitare questo errore? Dedicando in azienda un po’ di tempo, meglio il lunedì mattina, a parlare del fine settimana. Per rendere più umano il tutto è fondamentale spegnere gli smartphone e, magari, fare una cosa simile il venerdì per fare il punto su come è andata la settimana.
Cosa pensi di questi punti? Ti riconosci in qualcuno di questi errori? Lascia il tuo punto di vista nei commenti o sui social!